La Giornata Mondiale dell’Ambiente si celebra il 5 giugno

Il 5 giugno celebriamo la Giornata Mondiale dell’Ambiente, istituita dalle Nazioni Unite per ricordarci quanto sia cruciale proteggere e salvaguardare il nostro Pianeta. L’ambiente non solo influenza il benessere delle persone, ma è anche fondamentale per uno sviluppo economico sostenibile. Questa giornata è un’opportunità perfetta per riflettere sull’importanza della conservazione e della valorizzazione della natura, promuovendo una maggiore consapevolezza e responsabilità da parte di individui, imprese e comunità.
Il tema del 2024 è “Una sola Terra”, un invito a vivere in armonia con la natura e a cogliere le opportunità per un futuro più verde e sostenibile.
La Giornata Mondiale dell’Ambiente si celebra il 5 giugno

Le origini della Giornata Mondiale dell’Ambiente

La Conferenza sull’ambiente umano, conosciuta come Conferenza di Stoccolma, tenutasi nel 1972, ha rappresentato una svolta epocale nello sviluppo della politica ambientale internazionale. Il suo obiettivo era sensibilizzare e responsabilizzare le persone riguardo alle questioni ambientali. Nello stesso anno, il 15 dicembre, l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite adottò una risoluzione che designava il 5 giugno come Giornata Mondiale dell’Ambiente. Questa risoluzione invitava i governi e le organizzazioni del sistema delle Nazioni Unite a intraprendere, ogni anno in quella data, attività a livello globale per riaffermare il loro impegno nella conservazione e nel miglioramento dell’ambiente, con particolare attenzione alla consapevolezza ambientale.
La Giornata Mondiale dell’Ambiente si celebra il 5 giugno

Il Festival dedicato alla Giornata Mondiale dell’Ambiente

Quest’anno, il tradizionale evento organizzato dal Corriere della Sera in occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente si estenderà su quattro giornate alla Triennale Milano: da mercoledì 5 giugno, Giornata Mondiale dell’Ambiente, a sabato 8 giugno, Giornata Mondiale degli Oceani.

Pianeta 2030 – il festival, sarà trasmesso in streaming sul sito del Corriere della Sera e sui social della testata, e offrirà un ricco palinsesto suddiviso in tre momenti distinti. Le mattine saranno dedicate alle scuole, con incontri e laboratori per studenti di elementari, medie e superiori. Tra gli ospiti d’eccezione ci saranno Adrian Fartade e Gabriella Greison, che presenteranno i loro percorsi straordinari pensati per i più giovani.

I pomeriggi inizieranno con uno speech dello scienziato evoluzionista Telmo Pievani, il primo di molti ospiti italiani e internazionali che parteciperanno a talk e interviste. Affascinante sarà anche il giro del mondo proposto dalla rubrica “Mappamondo”, che, grazie a una decina di collegamenti, condurrà i partecipanti dalla Polinesia francese al Madagascar, dall’Amazzonia alla stazione del Cnr nell’arcipelago delle Svalbard.

Ogni giornata includerà workshop di fotografia e due appuntamenti quotidiani con la cantautrice Marianna Mirage, che offrirà sessioni di yoga accompagnate da percorsi musicali. Le serate si concluderanno con uno spettacolo appositamente realizzato per Pianeta 2030 – il festival. Mercoledì 5 giugno, sul palco del Teatro dell’Arte della Triennale Milano, Mario Tozzi aprirà con il suo “Sapiens sull’orlo di una crisi di nervi”. Giovedì 6 giugno ci sarà una serata-conversazione con diversi ospiti, tra cui lo scrittore Nicola Lagioia. Infine, venerdì 7 giugno, l’ambiente sarà esplorato attraverso la lente della satira, con alcuni dei nomi più interessanti del panorama comico e non solo.

Qui il programma completo: https://www.corriere.it/pianeta2030/festival/

Genesi Life nella Giornata Mondiale dell’Ambiente

Sapevate che piantare alberi è una delle azioni più efficaci per salvaguardare il Pianeta?

Genesi Life si dedica alla piantumazione intensiva di bambù gigante Moso. Le nostre piantagioni non solo contribuiscono all’ambiente, ma generano anche reddito. A partire dal terzo anno, iniziamo il raccolto primaverile di germogli freschi di bambù, utilizzati sia nell’alimentazione che nella cosmetica. Dal settimo anno, raccogliamo i fusti durante l’autunno, insieme ad altri raccolti come foglie, rizomi e germogli invernali. Questo significa che dal terzo anno potrai beneficiare di un’entrata automatica per i prossimi ottant’anni!

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