Ogni anno, il 20 maggio, si celebra la Giornata Mondiale delle Api. Questa ricorrenza è stata istituita nel 2017 dalle Nazioni Unite per richiamare l’attenzione sull’importanza di questi insetti straordinari per la nostra sopravvivenza. Non è un’esagerazione: senza api, il nostro sistema alimentare crollerebbe. E non solo. A rischio sarebbe la biodiversità dell’intero Pianeta, la salute degli ecosistemi e, in ultima analisi, anche la nostra.
In questo blog vogliamo raccontarti perché le api sono essenziali, quali minacce stanno affrontando oggi — dati alla mano — e come anche noi, nel nostro piccolo, possiamo fare la differenza. In Genesi Life, per esempio, il legame con gli impollinatori è più profondo di quanto si possa immaginare.
Le api, piccole grandi alleate per il futuro del Pianeta
Le api sono responsabili di oltre il 75% dell’impollinazione delle colture alimentari mondiali. Non solo frutta e verdura: anche caffè, cacao, mandorle, spezie, semi e foraggi per gli animali da allevamento dipendono da questi minuscoli impollinatori. Se scomparissero, la nostra dieta diventerebbe monotona, povera e insostenibile.
Eppure, nonostante il loro ruolo centrale, le popolazioni di api stanno diminuendo drasticamente. Secondo l’ISPRA, in Italia si è registrata una forte riduzione della biodiversità apistica e dell’efficienza impollinativa in molte aree agricole. I motivi sono molteplici: pesticidi (in particolare i neonicotinoidi e i piretroidi), cambiamenti climatici, perdita di habitat, urbanizzazione selvaggia e inquinamento.
A livello globale, secondo i dati della FAO, oltre il 40% delle specie di insetti impollinatori è a rischio estinzione, e tra queste le api giocano un ruolo chiave. La loro scomparsa metterebbe in crisi non solo l’agricoltura ma anche l’intera catena ecologica.
Le api, piccole grandi alleate per il futuro del Pianeta
Secondo uno studio del 2023 pubblicato su Nature Communications, il valore economico dei servizi di impollinazione offerti dalle api e da altri impollinatori si aggira intorno ai 577 miliardi di dollari all’anno a livello globale. Eppure, si tratta di un “lavoro invisibile”, che raramente viene riconosciuto o tutelato.
Nel nostro paese, Coldiretti ha stimato che solo l’impollinazione naturale effettuata dalle api vale oltre 2 miliardi di euro l’anno. Inoltre, in Italia si contano oltre 1,5 milioni di alveari registrati e circa 70.000 apicoltori, con un patrimonio culturale e alimentare legato al miele e ai suoi derivati che rappresenta un’eccellenza del Made in Italy.
In Genesi Life non ci occupiamo direttamente di apicoltura. Tuttavia il nostro impegno per la sostenibilità e la rigenerazione ambientale contribuisce concretamente alla protezione degli impollinatori.
Come?
Il nostro progetto ruota intorno alla coltivazione responsabile e certificata del bambù gigante Moso (Phyllostachys edulis), una pianta eccezionalmente sostenibile, capace di assorbire grandi quantità di CO₂, rigenerare suoli impoveriti e creare veri e propri microecosistemi.
Le piantagioni di bambù offrono un ambiente ideale per api, farfalle e insetti impollinatori, grazie alla presenza di piante mellifere e alla totale assenza di pesticidi chimici.
Promuoviamo modelli di agricoltura rigenerativa, che non solo rispettano la biodiversità ma la stimolano attivamente, aumentando la presenza di insetti utili e favorendo il ritorno di specie animali fondamentali per l’equilibrio naturale.
Evitiamo pratiche intensive e promuoviamo la diversificazione colturale all’interno dei nostri terreni, con margini boschivi e zone verdi che diventano rifugio per api e altri insetti benefici.
Anche se non abbiamo un alveare o un’azienda agricola, possiamo fare molto per le api:
Piantare fiori melliferi nei balconi o nei giardini (lavanda, rosmarino, girasoli, timo)
Evitare l’uso di diserbanti e pesticidi nei nostri spazi verdi
Acquistare miele da apicoltori locali e biologici
Sostenere aziende e progetti che rispettano la biodiversità, come Genesi Life
Spingere i Comuni a creare corridoi verdi e a proteggere gli habitat naturali urbani
Concludendo, proteggere le api significa proteggere noi stessi. In un mondo sempre più vulnerabile ai cambiamenti climatici e all’erosione della biodiversità, gli impollinatori ci ricordano che ogni vita, anche la più piccola, è parte di un equilibrio delicato e fondamentale.
In Genesi Life continueremo a fare la nostra parte: coltivare in modo responsabile, rispettare la natura, ridurre le emissioni e restituire valore alla terra. Perché anche senza ali, possiamo scegliere ogni giorno di volare dalla parte giusta.
Scopri il nostro progetto su www.genesilife.it
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